Meets Guitar
Oof!/Goodfellas
Dietro alla ragione sociale di Meets Guitar si nasconde una vecchia conoscenza della scena britannica, vale a dire Gavin Baker dei Billy Mahonie. Un alter ego creato per dar sfogo alle proprie pulsioni cantautorali – visto come la band-madre fosse dedita esclusivamente a composizioni strumentali – che, piano piano, ha finito per assumere una vita indipendente. E così, dopo tutta una serie di singoli ed ep, uno dei quali pubblicato dalla nostrana Homesleep nel suo singles club, ecco arrivare nei negozi questo primo album omonimo: una raccolta di canzoni semplici, in cui l’elettricità gioca un ruolo importante ma non invasivo, idealmente sospese tra certe cose degli ultimi Fuck (nella “slackness” delle atmosfere) e i Dinosaur Jr. più pacificati (specie in certe partiture vocali un po’, come dire, “strascicate”). Un contesto in cui il Nostro pare trovarsi a meraviglia, vista la buona riuscita di episodi quali “What’s Wrong With You”, “Jimmy The Tailor” e “The How Not The Why”. Non mancano comunque le divagazioni sul tema, quando le atmosfere indie cedono il passo alla chitarra acustica, come nella scarna ballata “Brothers Tune” oppure in due strumentali – “End Of The Band” e “Rekkedal” – figli non tanto del post-rock con cui Baker si è fatto conoscere, quanto di una tradizione folk-blues dalle radici antichissime.